IL PRIMITIVO DI CANTINE BARSENTO ALLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA, TRA CULTURA, INNOVAZIONE, TRADIZIONE

IL PRIMITIVO DI CANTINE BARSENTO ALLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA, TRA CULTURA, INNOVAZIONE, TRADIZIONE

IL PRIMITIVO DI CANTINE BARSENTO ALLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA, TRA CULTURA, INNOVAZIONE, TRADIZIONE

Le colline della Murgia, terra dura e dolce nello stesso tempo. Terra di cadute e di rinascite, terra del vino, un vino che ha una storia millenaria. C’è un territorio antico nelle Murge che spazia tra Gioia del Colle e Noci. Un territorio dove i padri sono cresciuti tra distese di vigneti ed i figli ne hanno amato ogni pianta come un bene prezioso da conoscere, curare, conservare. Questo è il Primitivo dei Trulli. Ed è su questi presupposti che il prossimo 22 marzo dalle ore 19,00 la Cantina Barsento ospiterà presso il Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, sede della Società Geografica Italiana, nata nel 1867 sotto l’egida del Ministero dei Beni Culturali, un evento per valorizzare questo rosso, considerato uno dei più grandi rossi dell’enologia italiana. La Cantina Barsento, 40 anni di storia con la missione di valorizzare i vitigni autoctoni ed i territori di Puglia è situata a Noci, a pochi chilometri da Alberobello, l’azienda è un gioiello enologico scavato nella roccia calcarea, a più di 13 metri di profondità, e le sue produzioni sono, da sempre, collocate tra le eccellenze della produzione vinicola regionale. Come per il Primitivo, l’azienda è capace di produrre vini le cui caratteristiche rappresentano fedelmente la varietà di provenienza e il loro “ Terroir”, vini dal gusto unico, capaci di ricreare antichi sapori e di mantenerli intatti nel tempo come il Malicchia Mapicchia, rosso dolce igp, 100% uve primitivo; rosso Gioia del Colli riserva, anche questo 100% primitivo; Paturno, rosso, uve primitivo, Negramaro; Ladislao, igp, rosso negramaro.

Interessante l’inizio della manifestazione dove alle 20,00 è prevista la presentazione di ”Il Primitivo dei Trulli, un vino e il suo territorio. Le colline della Murgia” con gli interventi di Vittorino Curci ”Notizie di un territorio unico al mondo” e di Rocco Colucci, ”Cantine Barsento e il progetto ‘Essenza di Puglia’ ”. Farà seguito la degustazione di vini Primitivo abbinata a prodotti tipici pugliesi.

Esplorazioni, spedizioni e avventure, viaggi, scoperte ma anche commercio. Compie 152 anni quest’anno la Società Geografica Italiana. Una storia gloriosa che parte il 12 maggio del 1867 a Firenze e si trasferisce nel 1924 nella sede che ancora oggi occupa nel cinquecentesco Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, a due passi dal Colosseo.  La Biblioteca possiede circa 400.000 volumi e oltre 2.000 periodici, che ne fanno la raccolta documentaria specializzata più importante d’Italia e una delle più cospicue d’Europa. Il Fondo Antico custodisce migliaia di volumi, oltre a centinaia di atlanti che vanno dal Quattrocento all’Ottocento. La Cartoteca raccoglie circa 200.000 carte geografiche. La sezione Rari comprende oltre 200 documenti cartografici, tra antichi e rari, dal XV al XIX secolo. Di rilevante interesse è la raccolta di carte geografiche cinesi e giapponesi, appartenenti prevalentemente ai secoli XVIII e XIX, quasi tutte manoscritte. L’Archivio storico conserva e tramanda la memoria dell’attività della Società dalla sua fondazione. Esso custodisce la preziosa documentazione sulla storia dell’Istituto e migliaia di lettere, disegni e taccuini di viaggio. L’Archivio fotografico conserva oltre 400.000 fototipi (positivi, negativi, diapositive e cartoline d’epoca), materiali rari, spesso inediti che documentano luoghi, genti e paesaggi di quasi tutte le regioni della terra.